Documento: lettera di Claudia Zuncheddu al prefetto

Con gentile preghiera di pubblicazione

Sfratto forzato e grave problema di ordine pubblico già alle prime ore del mattino

Spett.le Prefettura

Cagliari, 20 Luglio 2011

All’attenzione del Prefetto dott. Giovanni Balsamo
E p.c. al Presidente della Provincia C.I. ing. Salvatore Cherchi
al Sindaco di Carbonia dott. Giuseppe Casti

Egr. dott. Balsamo

Mi rivolgo a Lei, in un momento di grave emergenza sociale che sta colpendo l’economia sarda, le famiglie e le aziende, in particolar modo del settore agro-pastorale. In queste ore, è in corso nelle campagne di Barbusi, loc. Terra Segada, nel comune di Carbonia, uno sfratto esecutivo ai danni di una famiglia di agricoltori-allevatori (famiglia Saliu) che, a causa della crisi economica e degli indebitamenti conseguenti, ha visto la messa all’asta della propria casa e della propria azienda.
Visto che il Consiglio Regionale della Sardegna, di cui mi onoro di far parte in qualità di consigliera, ha votato recentemente un ordine del giorno con il quale si chiedeva la sospensione della messa all’asta, da parte dei tribunali, delle aziende agricole indebitate e il conseguente blocco degli sfratti, con un’azione presso le banche depositarie dei debiti dei nostri agricoltori e dei nostri pastori, Le chiedo in veste di sarda e di rappresentante della massima Assemblea dei Sardi, un Suo cortese intervento affinché lo sfratto venga sospeso momentaneamente in virtù anche dei deliberati del Consiglio Regionale. Essendo in corso una grossa mobilitazione di cittadini, di agricoltori e di pastori, a sostegno di questa famiglia sottoposta a sfratto e in presenza di ingenti forze dell’ordine, mi appello alla Sua sensibilità e alla sua professionalità affinché intervenga al fine di evitare ogni atto drammatico legato alla situazione disperata di questa famiglia che minaccia azioni auto lesive. Inoltre, La informo che alla presenza delle forze dell’ordine, che attendono l’ufficiale giudiziario per l’esecuzione forzata dello sfratto, la famiglia ha risposto disponendo delle balle di fieno e bombole di gas attorno alla casa e minacciando di darsi fuoco. Come è evidente, la situazione, anche da un punto di vista di ordine pubblico, è drammatica e può degenerare in azioni incontrollabili.

Certa di un Suo cortese interessamento e intervento urgente, Le porgo i più cordiali saluti.

Claudia Zuncheddu

Consigliera Regionale

Cagliari 20/07/2011