La Sardegna risponde allo sciopero Cobas e ribadisce il suo NO ai quiz Invalsi

7 Maju 2014
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(IlMinuto) – Cagliari, 7 maggio – E' stato una giornata di protesta di grande successo quella trascorsa ieri contro i quiz Invalsi e contro la situazione devastante che vive la Scuola Pubblica. In massa nelle scuole elementari e materne di moltissime città e paesi della Sardegna è infatti esploso il malcontento, che si è concretizzato durante il primo giorno dello sciopero indetto dai Cobas Scuola. Diversi gli istituti scolastici che hanno aderito allo sciopero. Molti di questi tanti Istituti sono rimasti completamente chiusi, mentre in centinaia di classi sono "saltate" le cosiddette prove Invalsi. Tuttavia, la lotta contro i quiz Ivalsi continuerà anche oggi, seconda giornata di sciopero nelle scuole dell'infanzia ed in quelle elementari, e proseguirà il 13 maggio, giorno in cui a scioperare saranno le scuole medie e superiori. "In tante scuole della Sardegna i presidi-padroni, - afferma il sindacato - [...] convinti in questi mesi dal MIUR e dal Governo di essere i proprietari delle scuole, ne hanno fatto di tutti i colori per costringere docenti ed alunni a piegarsi e a svolgere questi grotteschi, truffaldini e distruttivi indovinelli Invalsi, che insultano la scuola pubblica e ogni didattica di qualità e che vorrebbero costringerci a buttare alle ortiche ogni serio insegnamento per passare il tempo ad addestrare gli studenti ad insulsi quiz da scuola-guida". Nonostante tutto - precisa la nota Cobas - "anche per la massiccia adesione allo SCIOPERO indetto dai COBAS Scuola, ed alla decisione di molti genitori di non portare i loro figli a scuola, in moltissime di queste scuole i quiz non si sono svolti o sono stati "somministrati" solo parzialmente e con un numero ridicolo di alunne/i presenti per ogni classe interessata".
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