Parte da Sassari la marcia simbolica di Non Bruciamoci il Futuro-Comitati Sardi InRete
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(IlMinuto) - Cagliari, 15 maggio - "Da nord a sud dell'isola emerge una maggiore comprensione della fragilità dei luoghi della nostra vita, determinando un bisogno di comunità che diventa sempre più calorosa e responsabile". E' quanto leggiamo in una nota stampa scritta dal Coordinamento Sardo Non Bruciamoci il Futuro-Comitati Sardi InRete per rivendicare il diritto dei Sardi di decidere sul futuro della propria Terra, contro il degrado dell'ambiente, lo sperpero delle risorse, l'aggressione alla salute, ai territori e al lavoro. Con questo intento gruppi e associazioni incontreranno cittadini e amministratori in una marcia simbolica che partirà da Sassari il 16 maggio prossimo alle ore 17.30. La marcia farà tappa nel Marghine e nel Medio Campidano per concludersi a Cagliari. Dopo aver attraversato l'isola da nord a sud il traguardo cagliaritano avrà l'obiettivo di chiedere al Presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru di confrontarsi con i Sardi sui temi oggetto della rivendicazione e consegnargli un documento di moratoria nel quale verranno raccolte le firme di tutti coloro che i comitati incontreranno durante la marcia. Al momento sono circa 40 i gruppi e le associazioni che hanno firmato la richiesta di moratoria indirizzata al Presidente Pigliaru. L'evento è aperto a tutti. Sono invitati a partecipare i candidati sindaci alle elezioni comunali del 25 maggio a Sassari. Per saperne di più contattare: Paola Pilisio Comitato No Chimica Verde-No Inceneritore/Porto Torres-Sassari al numero di telefono: 339.7984394 o tramite e-mail: capsanordsardegna@gmail.com; Franca Battelli Movimento Rifiuti Zero Sardegna al numero: 388.9709013 o scrivere all'indirizzo e-mail: rifiutizerosardegna@mail.com
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