Sardegna, l'aspettativa di vita alla nascita aumenta (ma non dappertutto)
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(IlMinuto) – Cagliari, 10 agosto 2015 – Qualcuno la chiama isola dei centenari, ma fra il 2007 e il 2010 la Sardegna conosce un calo dell'aspettativa di vita alla nascita in tre province su otto per i maschi e in due province su otto per le femmine. Lo affermano i dati Istat (Health for all 2013) pubblicati sul rapporto “La povertà in Sardegna”, a cura di Sardegna Solidale. Nel 2010 i sardi hanno una speranza di vita media comunque superiore rispetto al 2007: 78,93 anni (+0,61) per gli uomini e di 84,89 anni (+0,64) per le donne.Il rapporto - “Nel 2007 – si legge nel Rapporto – la Sardegna vantava un'aspettativa di vita alla nascita più alta rispetto alla media (dello stato italiano, ndr). Nel 2010 ha perso questo primato per gli uomini, mantenendolo per le donne [...]”. I dati più bassi si registrano in Ogliastra per gli uomini (dove l'aspettativa di vita cala di oltre sei mesi, da 78,58 a 78,01) e nella provincia di Olbia Tempio per le donne (da 83,98 a 83,89). L'aspettativa di vita maschile alla nascita cala inoltre nelle province del Medio Campidano (da 77,86 a 77,54 anni) e di Olbia Tempio (da 78,90 a 78,83). La speranza di vita femminile alla nascita diminuisce di poco (da 84,55 a 84,43) anche nella provincia di Nuoro.
N.D.
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