La mano nera della legge 44/88. L'appello di ProgReS

1 Fiàrgiu 2013
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(IlMinuto) – Cagliari, 1 febbraio – Fa parlare nuovamente di sé la legge 44/88. La settimana scorsa, infatti, due famiglie di Arborea si sono dovute barricare all'interno delle loro abitazioni in opposizione all'ennesimo sfratto che colpisce i sardi, i quali - denuncia Progetu Repùblica Aristanis - si trovano davanti all’ennesimo atto "determinato da quell’infernale meccanismo causato dall’insipienza della gestione della politica 'autonomistica' Regionale". Sono centinaia gli imprenditori agricoli sardi che usufruirono dei finanziamenti di legge 44, una legge trasformatasi in cappio al collo dopo che l’Unione Europea la dichiarò illegittima a causa di un ritardo nella comunicazione al competente organo. "E’ una vera e propria ecatombe" - commenta ProgReS - "Attività produttive frutto del sacrificio di intere generazioni, vengono svendute a prezzi assolutamente inferiori a quelli di mercato". Di fronte a questa "mattanza" Progetu Repùblica Aristanis fa appello a tutte le forze politico-sociali, ai movimenti civili, ai Sardi tutti ad unirsi in una battaglia che ha per protagonisti connazionali vittime di abusi che nascono da leggi ingiuste, e chiede con forza l’intervento delle Istituzioni Regionali, "le quali dovrebbero farsi carico di approntare una norma che possa bloccare definitivamente queste esecuzioni, con il fine di rendere giustizia a tutti i vessati da queste orribili procedure giuridiche".

F.P.

Fotografia di blog100days. Fonte Flickr
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