Parte da New York la campagna per rilanciare le esportazioni del Pecorino Romano Dop negli Stati Uniti

3 Dicembre 2009
(IlMinuto) – Cagliari, 3 dicembre - "Siamo l’Isola del pastore: una regione al centro del Mediterraneo in cui dai pascoli d’erba naturale arrivano benefici per la salute dell’uomo". Con queste parole, Toto Meloni, presidente del Consorzio di tutela del Pecorino Romano Dop e del Consorzio Latte di Macomer (Nuoro), ha inaugurato un’imponente campagna di promozione negli Stati Uniti del formaggio a pasta dura prodotto per il 98 per cento in Sardegna. Nella conferenza stampa che si è tenuta ieri nell’auditorium del The Times Center, all’interno del New York Times Tower della "Grande mela", Meloni ha presentato le iniziative messe in campo dai due consorzi per promuovere e rilanciare l’export del Romano che nel 2008 ha visto diminuire del 15 per cento le vendite del più popolare formaggio da grattugia nel mercato americano. Esportazione in costante calo: nel 2008 gli Stati Uniti hanno acquistato circa 151mila quintali mentre nel 2007 ne erano stati importati 178mila, in linea con la media seguita nel decennio. Per rilanciare quello che è considerato il re dell’export agroalimentare sardo, il Consorzio Latte - con la collaborazione del Consorzio di Tutela - ha investito oltre un milione di euro in una robusta azione di marketing spalmata per tutto il 2010: è stata selezionata una decina di format televisivi specializzati nell’area food per la messa in onda di servizi e programmi sul Romano. In programma anche il coinvolgimento delle principali testate giornalistiche attraverso l’organizzazione di conferenze stampa in cui divulgare scientificamente i risultati dei più recenti studi sulle proprietà salutistiche di formaggi come il Pecorino Romano Dop.

 


 

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