Informazione, aMpI: “Pronti ad affrontare ogni accusa costruita contro di noi da comunisti e indipendentisti. Il vero problema dell’Italia è il nostro lavoro politico”

15 Ottobre 2010
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(IlMinuto) – Cagliari, 15 ottobre – "De Angelis: strutturare la repressione in base alla necessità della colonizzazione". E' questo il titolo del documento con cui a Manca pro s'Indipendenzia commenta le notizie apparse nell'ultima settimana su quelli che definisce "giornali e telegiornali regionalisti/italianisti". "Il nome della nostra organizzazione politica - precisa il Direttivo politico di aMpI - è stato tirato in ballo in merito alle circostanze che hanno visto protagonista il magistrato Paolo De Angelis. Conosciamo il signor De Angelis in merito all’operazione di repressione politica del 2006 chiamata Arcadia. Operazione che ha visto 10 arresti e 54 indagati all’alba dell’11 luglio, molti dei quali dirigenti, militanti e iscritti alla nostra organizzazione". "Il sistema repressivo italiano [...] - prosegue il Direttivo - attraverso le pagine dei giornali ci fa sapere che si sta cercando di collegare varie inchieste a titolo di nostri militanti e ci fa sapere che ne ha aperto una direttamente a carico della nostra organizzazione. Cosi il nostro dirigente (Bruno Bellomonte, ndr), al momento già sotto processo, diventa il collegamento di un numero discreto di organizzazioni armate (npc, oir e br). Insomma un coperchio buono per tutte le pentole".
"Attendiamo - chiarisce il comunicato - la chiusura delle indagini a nostro carico e siamo pronti ad affrontare ogni accusa costruita contro di noi. Invitiamo gli italiani a far rispettare i termini della loro legge e a chiamarci a giudizio in un processo. Ma non con fantomatiche accuse, ma dichiarando apertamente che il loro problema è il nostro reale e quotidiano lavoro politico. Lo stato italiano e l’incaricato di turno abbiano il coraggio di chiarire lo scontro politico e di indagare e processare i nostri militanti e la nostra organizzazione perché indipendentisti, perché comunisti".
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