150 anni d’Italia. Sit in indipendentista di fronte al Consiglio regionale in seduta solenne

(IlMinuto) – Cagliari, 16 marzo – Tutti i sardi si preparano a celebrare i 150 anni dell'unità d'Italia? Non proprio. Se, per fare solo qualche esempio, il Consiglio regionale si riunirà domani in seduta solenne per celebrare il secolo e mezzo di stato italiano e la Cgil organizza per stasera al Teatro Adriano di Cagliari la "Notte tricolore", su Facebook spunta qualche bandiera rossa postata da chi preferisce ricordare i 140 anni dalla Comune di Parigi e gli indipendentisti sardi si preparano a denunciare 150 anni di "colonialismo italico". Sardigna Natzione ha convocato un sit in di protesta per domani mattina, proprio di fronte al Consiglio regionale in via Roma. "Saremo sotto i portici della Regione - spiega il coordinatore di Sni Bustianu Cumpostu in una nota - a ricordare a tutti che la storia del popolo sardo andrà avanti e tra non molto anche il volume titolato 'Sardegna Italiana' prenderà polvere negli scaffali insieme a 'Sardegna Punica', 'Sardegna Romana', 'Sardegna Pisana', 'Aragonese', 'Spagnola'...e l’Italia passerà dal presente al passato".
I comunisti indipendentisti di aMpI hanno invece convocato per domani una conferenza stampa nella sede sassarese di via Cetti, con l'obiettivo di presentare, fra le altre cose, la "posizione di aMpI sui 150 anni dell’unità d’Italia".
Malu Entu ha invece scelto una forma di protesta insolita e a contatto con la natura. Domani gli indipendentisti guidati da Doddore Meloni "saranno a Punta Ampsicora per chiedere perdono ad Ampsicora, Josto e a tutti i caduti nelle battaglie di contrasto ai Romani e contro tutti gli invasori che nei secoli ci hanno dominato".