Serrenti: i lavori del consiglio comunale sulla SS131

13 Giugno 2013
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(IlMinuto) – Cagliari, 13 giugno – Si è riunito venerdì 7 giugno scorso, in seduta straordinaria, il Consiglio Comunale di Serrenti, che ha discusso dell'andamento dei lavori della SS 131 . Alla riunione, aperta, sono stati invitati a partecipare anche il Prefetto di Cagliari, il Capo Compartimento Anas, gli Organi di Stampa, i Parlamentari Sardi, i Consiglieri Regionali, i Sindaci e gli Amministratori del territorio. Il primo cittadino di Serrenti Gian Luca Becciu ha aperto la seduta denunciando la durata interminabile dei lavori dell’asse stradale portante del sistema dei trasporti stradali isolano. 10 Km di lavori in corso nelle due direzioni in corrispondenza di Serrenti costringono ancor oggi i veicoli ad utilizzare corsie di marcia provvisorie in condizioni di perdurante precarietà e velocità molto limitata. "Ogni piccolo inconveniente (intemperie, mezzi in manovra, tamponamenti, traffico più sostenuto del solito) - è stato sottolineato durante l'incontro - causa lunghe file di veicoli procedenti a passo d’uomo. Il tutto va rapportato all’intensità del traffico medio giornaliero", che ammonta a circa 20.000 veicoli. Grande assente della seduta l'Anas, che continua a non dare spiegazioni sulla situazione e a non rispettare le previsioni relative alla conclusione dei lavori, che sarebbero dovuti terminare già nel 2010. Nel novembre 2012 era inoltre stato comunicato che si prevedeva di terminare “i lavori compresi da Serrenti a Villasanta [...] per la primavera del 2013”, ma ad aprile, alla presenza del Prefetto, è stata data una nuova comunicazione in cui si affermava che si necessita “ancora di quattro mesi di lavoro”. Per il Consiglio comunale di Serrenti sono intervenuti i due capigruppo Pierluigi Caddeo e Alessandro Argiolas, che hanno messo in evidenza i disagi quotidiani, i problemi di sicurezza stradale e le ricadute negative sulle imprese del territorio. È stato anche sottolineato che il sistema stradale perennemente incompiuto è ormai uno dei simboli di un sistema che non funziona. Siamo davanti a ritardi che creano un disagio quotidiano a decine di migliaia di persone, senza trascurare il danno economico che colpisce l’intera Sardegna. Chi amministra chiede risposte sulla sulla disponibilità delle risorse, sulla ripresa e conclusione dei lavori e anche sul destino dei lavoratori del cantiere che non sanno se e quando potranno proseguire le loro attività.

S.P.

Fotografia di Manel. Fonte Flickr
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