Poligoni. Zuncheddu: "Lo Stato prende tempo"

16 Giugno 2014
Image
poligoni-286x300.jpg
(IlMinuto) – Cagliari, 16 giugno – "Lo Stato italiano non intende smilitarizzare i tre poligoni in Sardegna". E' quanto afferma l’ex-consigliera regionale Claudia Zuncheddu sottolineando che "Il poligono di Quirra è al centro di strategie di affari internazionali, mediati dallo Stato che subappalta, dove chiunque può sperimentare ciò che vuole, basta un’autocertificazione". "In oltre 50 anni di esercitazioni - prosegue la segretaria del movimento Sardigna Libera - è intuibile la concentrazione di proiettili che possono essersi conficcati nel sottoterra inquinando con la dissoluzione dell’ossido il terreno e le falde acquifere". Che cosa fa lo Stato? Nega. "E’ necessario avviare le bonifiche – continua Zuncheddu – secondo le linee guida dei protocolli americani. Per la decontaminazione del Poligono di Quirra, secondo gli studi statunitensi riferibili alle bonifiche in corso nel sito militare di Vieques in Portorico (1/3 di estensione rispetto a Quirra), non bastano 600 milioni di euro e 30 anni di intenso e delicato lavoro. Cifre ben superiori ai 75 milioni promessi dallo Stato e destinati a 13 poligoni italiani, compresi i tre sardi".

Fotografia di Luca Biada. Fonte Flickr
© RIPRODUZIONE RISERVATA