"Diritti al contrario". Giovedì a Sassari "Nezouh. Il buco nel cielo"

Prosegue la cinerassegna realizzata da Ponti non muri, Movimento omosessuale sardo, Amnesty Sassari, Emergency, noiDonne 2005 e Alisso
16 Gennaio 2024
nezouh

Con il film "Nezouh. Il buco nel cielo", che sarà proiettato giovedì 18 gennaio alle 17.45, nella Sala conferenze della Fondazione di Sardegna a Sassari di Via Carlo Alberto 7, prosegue la cinerassegna "Diritti al Contrario" realizzata dalle associazioni Ponti non muri, Movimento omosessuale sardo, Amnesty International Sassari, Emergency, noiDonne 2005 e Alisso con il contributo della Fondazione di Sardegna, nel quadro delle attività della Convenzione dei diritti per il Mediterraneo.

"Nezouh. Il buco nel cielo" è un film scritto e diretto dalla regista siriana Soudade Kaadan che, con questo film, ha la possibilità di raccontare la Siria «in una storia in cui “non muore nessuno"».

«Nella Damasco vessata dalla guerra civile siriana, tra le pochissime famiglie ancora rimaste nel mezzo delle rovine della città assediata - leggiamo -, vi è quella dall'adolescente Zeina ancora nella propria abitazione con la speranza di potervi continuare ad abitare. Ostinato ottimismo perpetrato dal padre Motaz, il quale si mostra cocciutamente deciso a rimanere, ignorando qualsivoglia segno di distruzione apponendo labili toppe alle crepe sempre più visibili. In contrapposizione, sua moglie Hala e la figlia Zeina, desiderose di fuggire dal terrore verso l’Europa. Nella commistione tra delicato dramma ed immagini che trascendono la realtà, con la guerra che fa capolino rimanendo struggente cornice, il film si concentra sulle difficili dinamiche familiari in cui una risoluta femminilità assume le redini del racconto».

Il film Nezouh. Il buco nel cielo ha ottenuto 2 candidature al British Indipendent Film Awards, è stato presentato nella sezione “Orizzonti” Extra della 79° Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e ha vinto nel 2022 il Premio “Diritti Umani” di Amnesty International”.

m.p.

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