"Diritti al contrario", a Sassari il film "Amira"

venerdì 15 dicembre alle 18.45 al Borderline di via Rockefeller
13 Mese de idas 2023
amira

Con il film “Amira”, che sarà proiettato venerdì 15 dicembre alle 18.45 al Borderline di via Rockefeller (a Sassari), prosegue la Cinerassegna - Diritti al Contrario- realizzata dalle Associazioni Ponti non muri, Mos (Movimento omosessuale sardo), Amnesty International Sassari, Emergency, noiDonne 2005 e Alisso con il contributo della Fondazione di Sardegna, nel quadro delle attività della Convenzione dei diritti per i popoli nel Mediterraneo.

“Amira” è il terzo lungometraggio del regista egiziano Mohamed Diab, volutamente ambientato sullo sfondo di una moderna società palestinese. Narra la storia personale di un'adolescente di diciassette anni, concepita con la donazione del seme di suo padre Nawar, fatta di nascosto perché l’uomo è rinchiuso in carcere. Sebbene la loro relazione sin dalla nascita sia stata limitata alle visite in prigione, Nawar per Amira è un eroe. Inoltre, l’assenza del padre nella vita della giovane è più che compensata dall’amore e dall’affetto delle persone che la circondano. Tuttavia il tentativo fallito di concepire un altro bambino rivela l’infertilità di Nawar e il mondo di Amira viene improvvisamente sconvolto.

Il film “Amira” si aggiudica diversi premi tra questi: il premio “Interfilm”, per avere il merito di promuovere il dialogo interreligioso, alla 78ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nella sezione “Orizzonti”, dove viene presentato in anteprima mondiale; il premio “Lanterna Magica”, assegnato da una giuria di giovani a un film di formazione; il premio “Amore e Psiche” come miglior film e il premio “Diritti Umani Amnesty International” al MedFilm Festival di Roma.

m.p

© RIPRODUZIONE RISERVATA