Torino: il ritorno de sa murra

L'associazione Gramsci riporta sa murra nelle scuole torinesi
17 Arbili 2025
Torino

Grazie all'associazione Gramsci di Torino i bambini imparano sa murra. L'associazione sarda, infatti, è ritornata nelle scuole di Torino per insegnare ai più giovani l'antico gioco.

Il progetto educativo del docente Matteo Mereu, ha visto coinvolto il gruppo Sos de Sa Murra - Torino che ha presentato l'attività alle studentesse e agli studenti di prima elementare Lo scopo: aiutarli a sviluppare le capacità di calcolo.

Gli alunni, dopo aver imparato le regole deì sa murra, e dopo un'ora di gioco, precisa la nota stampa, “sono riusciti ad associare visivamente i numeri indicati con la mano alla giusta somma: capivano all'istante che, se la propria mano mostrava tre dita e la mano dell'avversario ne mostrava due, la somma faceva cinque e loro segnavano un punto”. “Il calcolo mentale – precisa il comunicato - si basa proprio su queste associazioni visive”.

La lezione, precisano gli organizzatori, “è stata accolta con entusiasmo da parte dei più giovani che, con grande curiosità, hanno rivolto tante domande agli insegnanti Antonio Soro di Ollolai e Enrico Laerte Corona di Norbello che hanno mostrato come giocano i veterani”.

Non solo morra, durante la giornata ludico-istruttiva la classe ha imparato anche a contare fino a dieci in sardo, in arabo, in pakistano, in rumeno, in spagnolo e in portoghese, rendendo così onore alla tradizione de sa murra, gioco popolare che fa parte della cultura di diversi Paesi.

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