"Nucleare? No". In 400 alla manifestazione di A Manca. Domani a Cagliari nuova mobilitazione "no nuke"
(IlMinuto) – Cagliari, 7 dicembre - Sono state circa 400 le persone che sabato sera hanno dimostrato, sfilando in corteo per le strade di Cagliari, contro il nucleare in Sardegna nella manifestazione organizzata da A Manca pro s'Indipendentzia. Il movimento indpendentista - si può leggere in una nota - "ringrazia i 400 sardi che nonostante la stretta censura mediatica, sono accorsi da tutta l'Isola per manifestare contro il nucleare, l'eolico selvaggio e per dire a chiare lettere che è arrivato il momento di far valere il diritto alla sovranità nazionale ed energetica del nostro popolo". "La manifestazione - prosegue il documento - si è svolta nel cuore della città e la cittadinanza è stata informata sul concreto pericolo che lo stato italiano decida di impiantare centrali nucleari e depositi di scorie all'interno delle zone militari o delle aree depresse".
"A Manca - sottolinea il comunicato - ha deciso di scendere in piazza per smuovere le acque, anche perché fra tutti quelli che finora hanno parlato di opposizione al nucleare nessuno ha ancora deciso di intraprendere un percorso di lotta popolare e di preparare concretamente il terreno ad una mobilitazione dura e di massa".
Alle parole di Ugo Cappellacci non è sinora seguito alcun fatto significativo da parte della Giunta. E' infatti dei giorni scorsi l'interrogazione presentata in Consiglio regionale (prima firmataria Claudia Zuncheddu dei Rossomori) che chiede al presidente della Regione "perché non abbia ritenuto opportuno impugnare la legge 93 del 2009 fare ricorso alla Corte costituzionale" contro il ritorno del nucleare in Italia così come fatto da Campania, Lazio, Piemonte, Puglia, Emilia Romagna, Toscana, Calabria, Liguria, Marche, Molise, Umbria e Basilicata.
L'opposizione contro la costruzione di centrali nucleari e depositi di scorie in Sardegna proseguirà anche domani. Il Comitato Antinucleare, all'insegna dello slogan "una risata sardonica vi sepellirà", ha infatti indetto un'ulteriore manifestazione "no nuke" a Cagliari (piazza Carime, 17.00). La serata si aprirà con un dibattito - con la partecipazione di esperti del settore come Luciano Burderi - e continuerà con un concerto con Rossella Faa, Mario Sandro Mossa Quintet, Alma Mediterranea, Erotik Monkey e Simona Deidda Sound.
"A Manca - sottolinea il comunicato - ha deciso di scendere in piazza per smuovere le acque, anche perché fra tutti quelli che finora hanno parlato di opposizione al nucleare nessuno ha ancora deciso di intraprendere un percorso di lotta popolare e di preparare concretamente il terreno ad una mobilitazione dura e di massa".
Alle parole di Ugo Cappellacci non è sinora seguito alcun fatto significativo da parte della Giunta. E' infatti dei giorni scorsi l'interrogazione presentata in Consiglio regionale (prima firmataria Claudia Zuncheddu dei Rossomori) che chiede al presidente della Regione "perché non abbia ritenuto opportuno impugnare la legge 93 del 2009 fare ricorso alla Corte costituzionale" contro il ritorno del nucleare in Italia così come fatto da Campania, Lazio, Piemonte, Puglia, Emilia Romagna, Toscana, Calabria, Liguria, Marche, Molise, Umbria e Basilicata.
L'opposizione contro la costruzione di centrali nucleari e depositi di scorie in Sardegna proseguirà anche domani. Il Comitato Antinucleare, all'insegna dello slogan "una risata sardonica vi sepellirà", ha infatti indetto un'ulteriore manifestazione "no nuke" a Cagliari (piazza Carime, 17.00). La serata si aprirà con un dibattito - con la partecipazione di esperti del settore come Luciano Burderi - e continuerà con un concerto con Rossella Faa, Mario Sandro Mossa Quintet, Alma Mediterranea, Erotik Monkey e Simona Deidda Sound.
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