Acciuleddi

19 Febbraio 2011
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Chie no est bonu manighendhe no est bonu tribagliendhe

Ingredienti:

Porzioni: 6

500g di farina (più quella per la spianatoia)
100g di zucchero
un uovo
un limone
50g di strutto
50g di burro
200g di miele
succo di limone
Olio per friggere

Procedimento

In una terrina impastare la farina con lo zucchero, l'uovo, lo strutto e il burro, fino a ottenere un impasto sostenuto e omogeneo al quale dare la forma di una palla. Lasciarlo riposare coperto per 40 minuti circa. Trascorso il tempo indicato riprendere la pasta e lavorarla per una seconda volta; dividerla poi in palline della grandezza di una susina. Sulla spianatoia infarinata, rullare le palline con i polpastrelli formando dei grissini di 18 centimetri circa. Piegare i bastoncini a metà, attorcigliarli e dar loro la forma di tante treccine. Friggere i dolci in olio bollente e ritirarli solo quando saranno dorati adagiandoli su carta assorbente.
In una casseruola fare liquefare il miele insieme al succo di limone. Dopo che il miele sarà sciolto, immergere con molta delicatezza le treccine. Una volta intrise adagiarle su una griglia ad asciugare.

Vino consigliato: Alghero bianco passito
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