Documento: lettera aperta di Sinistra Critica Sarda in solidarietà ai compagni indipendentisti indagati (20 novembre 2011)

23 Onniasantu 2011
Care compagne e compagni,

avendo appreso la notizia dal giornale La Nuova Sardegna del 18 novembre 2011, esprimiamo la nostra solidarietà a fronte della campagna persecutoria e diffamatoria che continua nei vostri confronti e che colpisce voi 18, indagati per banda armata .

Questo atto è un'ulteriore dimostrazione che l'azione repressiva in atto in Sardegna è determinata da ragioni di carattere chiaramente politico, cioè dalla volontà di reprimere ogni forma di resistenza al regime coloniale di sfruttamento, di miseria e di occupazione militare.

Sapete che consideriamo essenziale opporsi alla repressione che colpisce tutti i movimenti che cercano di cambiare lo stato attuale delle cose, lavorando per liberare la Sardegna dall'oppressione coloniale e capitalistica. Con questo spirito e queste intenzioni siamo al vostro fianco "IN DIFESA DELLA DEMOCRAZIA".

Desta in noi molta perplessità la chiusura delle indagini col vostro rinvio a giudizio, dopo 5 anni di silenzio e il fatto che tutto sia apparso sulla stampa qualche giorno prima della sentenza su Bruno Bellomonte. Non crediamo alle coincidenze.

Cogliamo l'occasione per comunicarvi che stiamo partecipando alla organizzazione di un Comitato contro la repressione e per la difesa e l'espansione dei diritti e delle libertà democratiche in Sardegna - proposta durante il sit in di solidarietà con Bruno Bellomonte ieri a Cagliari - per stabilire iniziative comuni contro attacchi come quello che state subendo.

In solidarietà

SINISTRA CRITICA SARDA

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