Inflazione, in Sardegna crescita rallentata

È quanto emerge dalle analisi dell’ufficio studi di Confartigianato imprese
8 Martzu 2023
inflazione

Negative le previsioni sull’economia della Sardegna per il 2023: la crescita potrebbe rallentare con uno -0.2% del Pil rispetto al 2022. Peggio se si fa la differenza 2019-2023 con un -1,2%. Tutto ciò nonostante il 2022 dovrebbe chiudere con un +2,9%. Queste condizioni sono derivate «dal clima di incertezza creato dall’inflazione e dall’incertezza economica internazionale derivata dal conflitto in Ucraina». È quanto emerge dalle analisi dell’ufficio studi di Confartigianato imprese Sardegna. Stando a quanto emerge dal dossier, l’inflazione è la principale causa del raffreddamento della ripresa e della crescita dei prezzi al consumo «con una intensità mai registrata dalla nascita della moneta comune europea». A novembre 2022, infatti, i prezzi sono cresciuti in Sardegna del 13,1% sul 2021 a fronte di una media nazionale dell’11,8%. A ciò si aggiunge il costo dell’energia con i prezzi al consumo di elettricità, gas e altri combustibili (senza i carburanti per il trasporto) più che raddoppiati e con un +135,9% a novembre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tags