Mps: pastori pronti alla mobilitazione per il prezzo del latte. "Prato favorisce i suoi colleghi industriali"

1 Febbraio 2010
(IlMinuto) – Cagliari, 1 febbraio - "L'assessore all'Agricoltura Prato favorisce i suoi colleghi industriali a spese dei pastori e delle casse regionali". E' quanto sostiene con un comunicato stampa il Movimento Pastori Sardi dopo la recente intesa fra la Regione e il Consorzio Latte. "L'assessore Prato - spiega l'esponente del Movimento Felice Floris - si è messo dalla parte degli industriali, sia privati che riuniti in cooperativa, che da sempre tentano di pagare a prezzi molto bassi il latte ovino ai pastori. Ora, con la complicità dell'assessore, pare che riescano a farcela".
Secondo Floris il meccanismo è semplice. "L'assessore - spiega il leader del Mps - decide di ridurre la produzione del formaggio del 15 per cento e di stoccare la quota eccedente nei magazzini del Consorzio Latte per immetterla nel mercato nei mesi successivi". Ma, sottolinea l'Mps, a prezzi troppo bassi per i pastori. "Il Consorzio - dice Floris - pur di sbarazzarsi del latte eccedente lo offrirà a prezzi stracciati in giro per l'Europa mettendo in seria difficoltà associazioni che da tempo riescono a pagare il latte ai pastori ad un buon prezzo. Il Consorzio non potrà fare altrettanto e scaricherà tutto sul prezzo (basso, ndr) che sarà pagato ai pastori".
"Sappiano - conclude Floris - gli industriali e l'assessore Prato che i pastori sardi non permetteranno mai che si decreti la loro rovina e per questo sono pronti alla mobilitazione generale".
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