Gig e Amici della Terra: "No alla speculazione edilizia sulla costa di Teulada". 140mila metri cubi di cemento su 700 ettari

27 Agosto 2010
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(IlMinuto) – Cagliari, 27 agosto – "Quanto sta accadendo sulla costa di Teulada, fra Capo Spartivento, Tuerredda e Malfatano, ha veramente dell’incredibile. Ancora nel 2010 la Sardegna vede massacrato dal cemento e dall’antropizzazione uno dei suoi luoghi più belli in nome della speculazione e dell’arroganza". E' quanto denunciano le associazioni ambientaliste Gruppo di intervento giuridico e Amici della Terra con una nota pubblicata sul blog ufficiale del Gig.  Uno dei pochi grandi tratti integri di costa del Mediterraneo, 35 chilometri di costa integra, sta infatti cambiando volto. Nelle vicinanze della spiaggia di Tueredda è in costruzione di un grande complesso turistico da 140 mila metri cubi su 700 ettari di costa.
Al progetto ha dato il via libera, unanime, il Consiglio comunale di Teulada. Il 23 marzo scorso è stata infatti approvata una deliberazione che autorizza la società immobiliare Sitas a variare "l'impianto urbanistico complessivo per adeguarlo alle richieste del mercato turistico". Le modifiche al progetto prevedono la rilocazione di 33.500 metri cubi. Il 25 per cento delle volumetrie non sarà più destinato alla costruzione di alberghi, ma di ville.
Le associazioni ambientaliste sono però decise a non arrendersi al cemento. "Per il Gruppo d’Intervento Giuridico e gli Amici della Terra - si legge nella nota - è un vero e proprio obbligo morale continuare questa dura e difficile battaglia per la salvaguardia di una delle più belle coste del Mediterraneo, un bel pezzo di identità della nostra Sardegna".
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