"Nemos Deviat Ischire, Neune Deviat Intendere": traduzione in sardo per il romanzo di Giovanna Mulas

16 Febbraio 2011
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(IlMinuto) – Cagliari, 16 febbraio – Un regalo "alla Sardegna Solo per la Sardegna". Così una nota stampa definisce la collaborazione tra Giovanna Mulas, scrittrice, e Bruno Sini, poeta e studioso della lingua e  delle tradizioni della Sardegna. "Nemos Deviat Ischire, Neune Deviat Intendere", traduzione in sardo curata da Sini del secondo volume della trilogia noir della poliedrica artista di Nuoro, è un omaggio alla letteratura dell'Isola e sarà prossimamente disponibile in libreria. "Nessuno doveva sapere. Nessuno doveva sentire" - che segue "Dannati" uscito nell'agosto del 2010 per l'editore romano Iris 4 - racconta una figura della tradizione isolana poco conosciuta: s'acabbadora, "colei che finisce". La donna misteriosa che accompagnava alla morte le persone in condizioni di malattia tali da portare i familiari, o lo stesso malato, a richiedere questo servizio di eutanasia. Con la sua opera (guarda il videoclip) Giovanna Mulas ci trascina dentro il mondo, affascinante e poco conosciuto, delle tradizioni popolari della nostra Isola.
S.P.
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