Il Comune di Cagliari rinnova la convenzione con Equitalia. Dura critica di aMpI sulla mancata scelta di una soluzione alternativa

12 Settembre 2012
Image
ampi-equitalia.png
(IlMinuto) – Cagliari, 12 settembre – Una giunta comunale di Cagliari che si è mostrata tradizionalista più che progressista quella che il 6 settembre scorso si è fatta protagonista del rinnovo della convenzione con Equitalia, la stessa società pubblica italiana (51% Agenzia delle Entrate e 49% Inps) incaricata della riscossione dei tributi che ha messo in ginocchio la Sardegna, un'isola che più volte è scesa in piazza per difendere i suoi cittadini contro un sistema di riscossione disumano. Sotto accusa le ipoteche e i fermi amministrativi, nonché gli elevati interessi di mora e aggio applicati da Equitalia. E' dal 1997 che le amministrazioni comunali hanno la facoltà di disciplinare autonomamente le forme e le modalità della riscossione delle proprie entrate. Tuttavia il Comune della prima città della Sardegna non si dimostra anti-Equitalia: "Il Comune di Cagliari - si legge nel comunicato stampa della testata giornalistica Comune Cagliari News.it - ha deciso di affidare ancora ad Equitalia la riscossione volontaria e coattiva della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, prorogando sino al 31 dicembre prossimo la convenzione appena scaduta". Una pillola amara, quella regalata da una giunta che più volte e a più riprese è stata indicata come manifesto di positiva evoluzione per la città e come grande esempio per altre amministrazioni. La proroga voluta dalla giunta alla guida della prima città della Sardegna non piace agli indipendentisti di a Manca pro s'Indipendentzia. "Ci chiediamo se il sindaco Zedda - precisa la nota stampa della sinistra indipendentista - sia al corrente del ruolo usuraio dell’agenzia Equitalia e del suo ruolo nel tracollo economico [...] della Nazione Sarda. Eppure per legge esiste la possibilità interrompere il rapporto con Equitalia a fine mandato e far sì che il Comune si prenda carico della riscossione dei tributi". A noi Equitalia ha sempre fatto pensare. Non sarebbe forse necessario trovare una soluzione alternativa per rimediare alle ingiustizie di cui la società di riscossione è stata protagonista? Non sarebbe forse necessario trovare una soluzione più conveniente per i cittadini? Secondo a Manca pro s’Indipendentzia lo smantellamento di Equitalia è essenziale e di primaria importanza "come primo passo concreto verso la sovranità fiscale e quindi verso la piena indipendenza".

S.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tags