Non incanta gli ecologisti e il comitato No al progetto Eleonora il gesto "astuto" della Saras s.p.a.

12 Luglio 2013
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(IlMinuto) - Cagliari, 12 luglio - Il progetto di perforazione esplorativa del Gruppo Saras s.p.a. concernente il permesso di ricerca mineraria “Eleonora” è il protagonista, nel procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.), del terzo atto inoltrato dalle associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra. Parliamo di un invito formale affinché non si prenda in considerazione la “relazione geologica” depositata dalla Saras, datata allo scorso 11 luglio e indirizzata al Servizio valutazione impatti (S.A.V.I.) della Regione Autonoma della Sardegna. Una relazione - si legge nel sito del Gig - "senza sottoscrizione di alcun professionista abilitato iscritto agli albi, perlomeno nella copia in formato digitale".Un documento peraltro non reso fruibile - precisano gli ecologisti - "per l’esame da parte del 'pubblico' nell’ambito del procedimento di V.I.A.", e che quindi non può "entrare a far parte del progetto e dello studio di impatto ambientale (S.I.A.) a meno che la procedura non riparta dall’inizio e ne sia consentito l’esame da parte di comitati, associazioni, cittadini". In un percorso a tornanti, continua l'opposizione del Comitato “No al Progetto Eleonora”, degli Amici della Terra e del Gruppo di Intervento Giuridico.

S.P.
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