Pcl "Difendiamo le otto donne di Cagliari denunciate per la 'spesa proletaria'"

1 Aprile 2014
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(IlMinuto) – Cagliari, 1 aprile – Otto donne di Cagliari denunciate per non aver pagato la spesa. "Il giornale La Nuova Sardegna fa dell’ironia chiamando quest’azione per difendere il diritto all’esistenza, 'spesa proletaria'". E' quanto denuncia con una nota stampa il Partito Comunista dei Lavoratori, rimarcando che "queste iniziative sono state sempre fatte nelle grandi crisi capitalistiche ma la risposta della classe lavoratrice non può essere questa". I militanti di Pcl affermano che "sull’azione di queste donne va costruita l’iniziativa politica", perché oggi non c'è bisogno di spiegare al popolo che non ci sarà ripresa, e perché - sostengono - "di 'ripresa' non ce ne sarà". E proseguono: "se si rischia, come hanno fatto quelle donne, bisogna rischiare organizzando la lotta di massa occupando i comuni, assediando le sedi delle banche, occupando le sedi dei partiti ad iniziare da quelle [...] del Partito Democratico". Il Partito comunista dei lavoratori vede, infatti, proprio nell'iniziativa delle otto donne, l'embrione grazie al quale "l’azione di massa non deve essere più un’azione simbolica, di semplice denuncia o per attirare l’attenzione dei media o di Papa Francesco".
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