Gatto selvatico sardo, al via un progetto di studio e monitoraggio

Al momento non è noto quali aree della Sardegna ospitino il felino
13 Gennaio 2023
gatti

Prende il via un progetto di studio e monitoraggio del gatto selvatico sardo concepito congiuntamente dal dipartimento di Veterinaria dell’Università di Sassari e dal Museo di storia naturale della Maremma.

Il gatto selvatico sardo (Felis silvestris lybica) è una specie di origine africana, diversa da quella presente in Italia e in Europa. È inoltre una specie protetta, con abitudini notturne e dal carattere schivo. Al momento non è noto quali aree della Sardegna ospitino ancora questo felino, né quale sia il grado di purezza delle popolazioni presenti. Al fine di studiarne le caratteristiche genetiche e morfologiche e di individuarne le aree, gli estensori del progetto chiamano a raccolta chiunque segnali avvistamenti (con foto o video) e carcasse contattando il Prof. Massimo Scandura (scandura@uniss.it), la dottoressa Roberta Lecis (rlecis@uniss.it) e il dottor Marco Muzzeddu (mmuzzeddu@forestas.it).

M.P.

Fotografia presa dal I gatti di Su Pallosu

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