Al Pedras et Sonus il Premio Gender Equality

Conferito in occasione del festival Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma
6 Settembre 2023
pedras et sonus

Il Pedras et Sonus è un festival jazz nato nel 2018 da un’idea della musicista e compositrice mogorese Zoe Pia. Quest’anno si è svolto dal 17 al 22 agosto nel centro dell’alta Marmilla. Ma la notizia di questi giorni è che, in occasione del festival Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma, gli organizzatori della manifestazione hanno ricevuto da ricevuto il Premio Gender Equality ex aequo con i promotori dello You Must Believe in Spring Festival diretto da Matteo Gabutti.

«Ringrazio vivamente chi si è adoperato per l’assegnazione del Premio che per noi significa molto - ha affermato Zoe Pia -. Tutto questo significa che le cose fatte con il cuore e protese verso un’azione di sviluppo psico-socio culturale di un territorio si riflettono e riescono a riflettersi oltremare. Il Pedras et Sonus Jazz Festival prende vita nell’agosto 2018, quando ero in dolce attesa di mia figlia Naima. La presenza femminile e l’aspetto del gender equality e del gender balance sono sempre stati una necessità in tutte le sei edizioni del festival, questo per diversi motivi: si parte dalla presenza del culto della Dea Madre legato ad un passato glorioso, in epoca prenuragica e nuragica, per arrivare a un mio personale senso di responsabilità proiettato verso la condivisione e il sostegno, nell’onda dei valori del jazz».

Nell'edizione di quest'anno il festival ha proposto un ricco cartellone con il Me’Ta Quartet Reloaded con Antonello Salis, Fabrizio Sferra, Sandro Satta e Riccardo Lay, Zoe Pia, il trio della cantante e pianista Yumi Ito, le cantanti Camilla Battaglia e Claudia Aru, il contrabbassista Paolo Damiani, il progetto Le Scat Noir.

m.p.

© RIPRODUZIONE RISERVATA