"Movimento dei Forconi": bloccato accesso alla Saras. La solidarietà di Mps. Libertà sarda: “Manifestazione dannosa e antidemocratica”

24 Gennàrgiu 2012
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(IlMinuto) – Cagliari, 24 gennaio – Blocchi di fronte gli ingressi della Saras di Sarroch, a Musei, Villamassargia e Siliqua, al Bricoman di Elmas e alla Corte del Sole a Sestu. Mezzi pesanti che si muovono in direzione del porto di Cagliari, probabilmente con l’obiettivo di attuare un nuovo blocco. Sono questi gli effetti della mobilitazione del "Movimento dei Forconi", che in Sardegna coinvolge i rappresentanti del Movimento Artigiani e Commercianti liberi, del movimento AntiEquitalia e delle partite Iva. Solidale con i Forconi è il Movimento dei Pastori Sardi, riunito questa mattina a Tramatza per organizzare la lotta insieme ad altri movimenti. “E’ un punto di partenza – spiega Felice Floris – per decidere che forma di lotta adottare in questa nuova tornata di mobilitazione e di impegno nei confronti del governo regionale e nazionale. Il popolo sardo che è ormai stremato dalla mancanza di lavoro e di prospettive per il futuro dei propri figli”. L’associazione Libertà Sarda denuncia invece i danni che una mobilitazione del genere causa alle persone comuni e all’economia sarda. “Liberta' Sarda – si legge in una nota - capisce le ragioni e la necessità della protesta, ma ritiene inopportuna una manifestazione del genere, in quanto crediamo che questa, danneggi ulteriormente il nostro sistema economico. Per non parlare dell'azzeramento totale della democrazia [...]. Crediamo che esistano ben altri modi per scioperare, organizzati con buon senso e con idee valide, senza danneggiare gravemente la nostra economia”.
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