Il caso Sardinia Green Island. Fortza Paris e Pcl solidarizzano con i lavoratori

11 Fiàrgiu 2013
Image
Sardinia-300x42.jpg
(IlMinuto) – Cagliari, 11 febbraio – Sono senza lavoro da 49 mesi e hanno sulle spalle una cassa integrazione scaduta da tre settimane circa i lavoratori della ex Ineos Films. L’azienda di Assemini riconvertita nel 2009 per operare nel settore delle fonti energetiche alternative con il nome di Sardinia Green Island, dopo aver fatto riqualificare 90 dipendenti con corsi regionali non ha infatti visto nessun riavvio dell'attività. E' "una situazione gravissima - commenta Fortza Paris Assemini - che si somma ad uno stato di oggettivo fallimento delle politiche economiche e del modo piratesco, disarticolato e irresponsabile di intendere il 'Sistema Sardegna'". I soldi investiti nell'operazione Sardinia Green Island sono 250milioni di euro che rischiano "di svanire a causa della reiterata diserzione della Regione sarda dagli incontri" - commenta il segretario di Fortza Paris Massimo Carboni - che invita le istituzioni regionali a dare risposte immediate, esprimendosi sulla fattibilità o meno dei progetti presentati dalla società. "Se questo non dovesse avvenire - precisa la nota stampa di Fortza Paris - la Regione sarda spieghi sulla base di quali elementi ha autorizzato e finanziato i corsi di qualificazione". Sul caso Sardinia Green Island interviene anche il Partito Comunita dei lavoratori, che si schiera al fianco degli operai in lotta per il lavoro e attraverso una nota stampa afferma che la Sardegna ha innanzi "un'intera classe politica e industriale da cacciare. Un’ ulteriore prova che l’unica via per il mantenimento dei posti di lavoro è la nazionalizzazione delle aziende, senza indennizzo e sotto controllo operaio".

F.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA