Nuove liti intorno all'alberello. Irs diffida A Innantis
«Apprendiamo a mezzo stampa che il Movimento Cinque Stelle ha inserito nel proprio contrassegno per le prossime elezioni regionali l’albero deradicato arborense nella stessa identica foggia stilizzata due decenni fa da iRS». Sono le parole degli indipendentisti di Gavino Sale che, in riferimento alla questione parlano di «operazione illegittima» e che si contesta sul piano politico, in quanto «l’albero deradicato è il segno distintivo del simbolo politico ed elettorale di iRS, crea confusione nell’elettorato e reca danno al nostro soggetto politico che su quel simbolo investe da vent’anni in risorse e visibilità». «Tutti sanno che i movimenti indipendentisti Sardi stanno sostenendo la candidatura di Renato Soru, alla presidenza della Sardegna» ha affermato Stefania Taras. Da qui la diffida e la richiesta di «immediata rimozione». Altrimenti ci arrabbiamo: «iRS - proseguono - sarà costretto a procedere per vie legali in tutte le sedi e a tutti i livelli». Il simbolo dell'alberello, «nella stessa foggia», oltre che essere presente nell'etichetta delle distillerie Silvio Carta (da quando?), fa parte di "A in antis" da sempre e mai è stato contestato fino ad ora. IRs correrà nella lista "Vota Sardigna" insieme a ProgReS e a Scs, senza presentare l'alberello.