Emergenza carceraria, in Sardegna è sovraffollamento

10 Luglio 2012
Image
sovraffollamento-carceri.jpg
(IlMinuto) – Cagliari, 10 luglio – E' record sovraffollamento nel carcere di Buoncammino. E' infatti in costante aumento il numero dei detenuti presenti all'interno della Casa Circondariale cagliaritana, che ha raggiunto il massimo storico secondo i dati del Ministero della Giustizia datati 30 giugno 2012. A denunciarlo è Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione Socialismo Diritti Riforme, che in una nota stampa precisa che nel penitenziario "ci sono 218 reclusi in più dei posti letto disponibili". A Buoncammino sono reclusi - si legge nel documento - "563 persone (23 donne – 99 stranieri) a fronte di una capienza regolamentare di 345. Cinque mesi fa i cittadini privati della libertà nella struttura cagliaritana erano 532". Alla sola lettura dei dati salta agli occhi una situazione drammatica. "Nella nostra isola – afferma Caligaris – si registra un sovraffollamento in 8 strutture su 12 con un livello di sofferenza e disagio che spesso sfocia in atti di autolesionismo o aggressività". La struttura cagliaritana non è infatti l'unica a registrare sovraffollamento. Le fanno compagnia il carcere d'Iglesias, con 35 detenuti oltre il numero regolamentare, il penitenziario San Sebastiano di Sassari, con 212 detenuti anziché 190, e quello di Macomer, dove i detenuti sono 81 a fronte di 46 posti regolamentari. Meno pesanti, invece, le situazioni di Oristano (+33), Alghero (+28), Lanusei (+19) e Is Arenas (+13). “Le uniche isole 'felici' – sottolinea la presidente di Sdr – sono Tempio Pausania (in fase di apertura ufficiale dove lavorano 7 detenuti mentre la struttura è predisposta per 29 posti) e le colonie penali di Isili (130 anziché 235) e Mamone (307 anziché 378)".

S.P.

Fotografia di marcozanon fonte Flickr
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tags