Birre di Sardegna. Lara: la parola al mastro birraio

30 Aprile 2020
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Il nuovo progetto del Minuto notizie Mediterranee è un tour che esplorerà i birrifici artigianali della Sardegna attraverso una serie di interviste. Nell'isola la produzione di birra artigianale è infatti un settore in forte espansione, che vede tra i suoi protagonisti molti giovani. Un settore, dunque, di grande interesse economico, che ha attirato l'attenzione di università sarde e non e di importanti istituti di ricerca.

La prima tappa del nostro itinerario è Tertenia, in via Gennargentu 14, dove ad accoglierci ci sono Gianni Piroddi, il mastro birraio, e sua moglie Francesca, che ci raccontano le birre Lara.

Il Microbirrificio Lara: ci raccontate questa storia?

Ci chiamiamo Gianni Piroddi e Francesca Lara e siamo una coppia che dal 2009 ha fatto della propria passione per la birra un vero e proprio lavoro. Non di certo un lavoro comune né una birra comune, ma una birra fatta con una ricetta personale, in cui profumi e sapori esplodono nel palato creando una sensazione di freschezza e un gusto mai provati. Una birra cruda, integra, non pastorizzata e non filtrata.

Ma facciamo qualche passo indietro. La Birra Lara nasce a Tertenia. Per produrla utilizziamo acqua pura che prendiamo dalle sorgenti di San Pietro, e malti e frumenti di prima qualità. Noi stessi, nella nostra azienda produciamo il grano duro qualità Senatore Cappelli non maltato, che utilizziamo per produrre una delle nostre birre, la bianca "Del Senatore", ispirata allo stile belga. Inoltre, produciamo in azienda anche i luppoli freschi usati per l'aroma della Rubia e della Tzar.

Una curiosità può essere che il birrificio Lara, divenuto Birrificio Agricolo nel 2011, ha avuto un progetto con la Facoltà di Agraria dell'Università di Sassari per la coltivazione delle materie prime sarde, ossia orzo distico e grano duro Cappelli. Il birrificio ha stretto anche una collaborazione di sei mesi con l'Università di Praga.

Dal nostro marchio, che semplicemente riprende il cognome di Francesca, sono nate otto tipologie di birre, distinte in Classiche e Speciali.

Le Classiche sono la Rubja, una birra rossa ispirata allo stile inglese, molto luppolata in amaro e aroma; la Tzar, una bionda di stile inglese, molto beverina e bilanciata nella luppolatura; la W16, bionda opalescente di frumento e ispirata allo stile bavarese. Infine c'è la birra del Senatore, bianca e prodotta con una percentuale di grano Cappelli non maltato.

E le Speciali?

Sono le quattro Sorelle. Le Sorelle sono accomunate dalla presenza di malto di frumento. L'idea è nata proprio dal proposito di dar vita a una seria di birre speciali personalizzate con l'immagine di quattro donne. Ci siamo ispirati alle quattro sorelle della famiglia Lara, tra cui la stessa Francesca, quarta delle sorelle. Ogni sorella ha caratteristiche e personalità diverse, come appunto le birre in questione: Affumiada è una birra scura di malto d'orzo e di frumento affumicato; Sennora è una rossa molto corposa e fruttata, importante anche per il suo tenore alcolico; Piculina è una birra ambrata, molto beverina e versatile negli abbinamenti, Moretta è una scura di frumento tostato ideale per abbinamenti con carni e dessert.

E invece la Donbat?

La Donbat è l'ultima creazione del nostro birrificio. Si tratta di una birra gluten-free molto saporita, un prodotto pensato per chi è intollerante al glutine.

Qual è la risposta che il mercato sardo dà a prodotti di nicchia e di altissima qualità come quelli proposti dal marchio Lara?

La risposta è molto positiva e questo ci rende orgogliosi e ci incoraggia a fare meglio. Questo apprezzamento lo riscontriamo tra i nostri clienti, esigenti e molto attenti ai prodotti che consumano. Le nostre birre sono amate da chi cerca un prodotto dal sapore autentico in cui ogni profumo e ogni aroma sono ben bilanciati. Le nostre birre vengono infatti scelte dagli chef per la preparazione dei loro piatti o come accompagnamento.

Quali sono i vostri progetti per il futuro?

Continueremo a lavorare all'idea della nostra fattoria didattica. Per il resto cercheremo sempre di fare del nostro meglio.

A.C.

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